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Immagini provenienti dall'archivio dell'Osservatorio Parassitosi Scolastiche (OPS

 

 

Foto contenute nell'articolo
 
Human phthiriasis. Can dermoscopy really help dermatologists?
Entodermoscopy: a new dermatological discipline on the edge of entomology.
 

G. Scanni  G. Ital Dermatol Venereol. 2012 Feb ; 147(1):111-7

 
 

Foto n°1. Scarsi ed isolati spots grigio-rossastri sulla cute del pube (A) , suggestivi ma non dirimenti.

[Minolta G530]
 
Foto n°2.  Phthirus pubis immobile agganciato ai peli. Si riconoscono sulla cute granuli fecali rosso scuro  a superficie leggermente riflettente (A). Uncini marroni (B). [Dermlite a luce normale, 30x].
 
Foto n°3. Phthirus pubis. Sotto luce polarizzata il corpo diventa trasparente tanto da far distinguere il tubo digerente (C) mosso da onde peristaltiche (vedi link web www.entodermoscopy.net ). Gli uncini sono marroni (B), le feci sulla cute appaiono come granuli marroni opachi (A). [Dermlite luce polarizzata, 30x]
 
 
 
Foto n°4: Lendini di Phthirus in sede pubica. Opercolo conoide (A) in uova a diverse quote. Manicotto di fissaggio nella sua parte più larga (B). [Dermlite, ritagli>30x] 
 
 

 

Foto n°5 : Pediculus capitis. Lendine con opercolo a cupola appiattita (A).  Particolari in primo piano, opercolo (B), 
manicotto di fissaggio (C) . [Delta20, 30x; ritaglio >30x]
 

Foto n° 6. Lendine di Pediculus capitis senza opercolo (A). Polo basale della lendine libero (B). Manicotto di fissaggio di forma tubulare (C). [Delta20, 30x]  

 

Foto n°7. Lendine di “Phthirus capitis” senza opercolo (A). Il manicotto di fissaggio al capello (B) è una struttura larga che ingloba anche il polo basale dell’uovo diventando tubulare solo verso l’estremo prossimale del capello.  [Delta20, 30x]

 

Foto n°8. Lendine di Phthirus pubis in sede pubica. Il manicotto di fissaggio è tubulare nella sua parte prossimale (A), si allarga in quella distale (B) inglobando una parte del polo basale dell’uovo visibile in trasparenza (C).  [Dermlite, 30x . Foto piccola nel ritaglio>30x].

 

Foto n°9. Foto-macro dell’attaccatura dei capelli. “Phthirus capitis” con corpo triangolare grigio (A) e spots puntiformi scuri (B). Alcune lendini in prossimità (C). [Minolta G530]

 

Foto n°10. Foto-macro delle palpebre. Due Phthirus sulla rima palpebrale superiore (A-A) e numerose lendini sulle ciglia (B).  In prossimità del canto interno alcuni parassiti hanno l’estremo cefalico “affondato” verso la parte mucosa della palpebra (C). [Minolta G530]

 

Foto n°11. Ftiriasi pubica in soggetto con diffusa tricotomia. Piccoli spot rossastri (A) di significato incerto venivano sottoposti alla dermoscopia risultando microcroste ematiche.  [Foto Minolta G530; ritaglio Dermlite, 30x]

 

 

Foto n°12. In zona pelosa dell’addome, spot minuscolo rossastro (A) compatibile con possibile Phthirus. In dermoscopia invece si rivela essere un minuscolo angioma rubino. [Foto G530; ritagli Dermlite luce polarizzata (B)-luce normale (C)]
 
 

Foto n°13. “Phthirus oculi”. Due lendini deopercolate ai lati (A-A) e una opercolata al centro (B). Tutte sono scure, colorate dal mascara usato dalla paziente per ragioni estetiche.  [Dermlite polarizzato, 30x]

 

 

Foto n°14. Lendine di “Phthirus capitis” con markers tipici: opercolo conico (A), manicotto corto e largo (B).  
[Delta 20, 30x]
 

 

 

Testo originale dall'articolo
 

 

Link  G Ital Dermatol Venereol. 2012 Feb;147(1):111-7.

 

Link PUBMED  http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22370575